Alla fine dell’incontro che abbiamo avuto con Maurizio per scrivere questo articolo, alzandosi ci ha detto: “Questo è proprio un bel posto dove lavorare!”
Non si poteva non prendere questa affermazione e farne il titolo. In queste cinque parole è racchiuso lo spirito e l’approccio non solo di Maurizio, ma di tutta Interroll Italia. Il merito di questo è senza dubbio alcuno del nucleo storico dell’azienda, e Maurizio Set ne fa parte.
“Sono in Interroll dalla sua creazione nella primavera del 2013. Con il capo azienda, Maurizio Catino, con Claudio Carnino, Laura Carena, Claudia Roncoroni e Andrea Fogliani abbiamo avviato lnterroll in Italia. Sottolineerei che tutti e sei, con diverse ed accresciute responsabilità, siamo ancora qui. E direi che questo è un bel segnale di quanto noi siamo a misura dell’azienda e quanto l’azienda lo sia per noi” racconta Maurizio.
Nel 2013 la sede era a Cornaredo, in realtà pochi chilometri dalla attuale sede di Rho. Ma sei erano i componenti di Interroll Italia contro la ventina attuali.
“L’inizio è stato avventuroso. Tutti eravamo a disposizione sia per il nostro lavoro che per ogni eventuale altra necessità. All’inizio lavoravamo sulle scatole rovesciate perché la consegna dei mobili era in ritardo. E quando finalmente sono arrivate le scrivanie, ce le siamo montate da noi per fare più in fretta. C’era un mercato da costruire, c’erano relazioni da stringere e cementare. C’era un workflow da strutturare sia sulla base delle indicazioni della casa madre sia a misura di un mercato che, all’epoca, non aveva la consuetudine di parlare direttamente con Interroll ma con rappresentanze e rivendite.”
Ovviamente in 8 anni Interroll Italia è cambiata molto e si è strutturata in modo dettagliato, ma l’impegno, la voglia, la dedizione e la determinazione di 8 anni prima sono assolutamente le stesse.
“Interroll Italia è cresciuta grazie alla nostra proattività e anche grazie al mercato dell’intralogistica che è stato ed è in forte crescita. Abbiamo prodotti e soluzioni d’eccellenza. I nostri mototamburi sono un benchmark per il mercato, in particolare nel food. Lavoriamo tutti per la crescita della nostra azienda della quale non ci sentiamo dipendenti, ma lavoriamo davvero come se Interroll Italia fosse nostra.”
Ci piace sottolineare come Maurizio Set citi ben dieci produttori italiani di banchi cassa, per la grande e media distribuzione, forti esportatori che tutti, senza eccezione, si approvvigionano di mototamburi Interroll, rafforzando la statistica che vede l’azienda fornire la movimentazione dei banchi cassa di sei supermercati su dieci al mondo.
Maurizio Set rivolge uno sguardo al futuro e vede una Interroll Italia ancora più strutturata e in crescita, anche di organico.
“Da un anno sono stato nominato Sales Manager Italia e coordino 4 account manager. Nel futuro vedo questa forza vendita svilupparsi, per essere ancora più vicini al mercato e ai clienti che sempre più consideriamo (e ci considerano) partner. In questo processo di crescita ha avuto anche un ruolo importante il nostro programma Rolling on Interroll (ROI), che casa madre ha ideato e sviluppato a livello internazionale ma che proprio in Italia ha avuto una notevole espansione. Il concetto di partnership ci lega al mercato e con i nostri clienti costruiamo progetti e sviluppiamo soluzioni. Non siamo banali fornitori.”
L’affermazione è validata dal fatto che dalla sua nascita l’Italia è oggi, nella galassia Interroll, il quinto Paese per risultati, considerando però che le altre società estere di Interroll operano già da venti se non trent’anni.
Maurizio Set nei suoi primi otto anni di Interroll ItalIa è cresciuto, si è sposato con Alice allargando poi la famiglia con l’arrivo di Tommaso (4,5 anni) e Federico (1,5 anni).
“La mia famiglia è fondamentale anche per proseguire il mio percorso in questa splendida azienda. La serenità di lavorare in un posto davvero bello con colleghe e colleghi così speciali rende il presente e il futuro pieno di obiettivi da raggiungere insieme.”