“Avere la responsabilità dell’amministrazione, occuparsi della contabilità e discutere degli sviluppi delle normative fiscali per contribuire a fissare le strategie finance per l’Italia, è impegnativo ma di grande soddisfazione.”
Emanuela Maino è entrata in Interroll Italia nel 2014, quando l’azienda stava per compiere 1 anno di vita.
Un po’ i tempi eroici della prima sede di Cornaredo. Interroll Italia era composta da poche persone, tutte tenaci e con un chiaro obiettivo: crescere, crescere, crescere.
La Casa Madre aveva creduto fortemente al progetto di sviluppo del mercato italiano attraverso una propria società e quel progetto andava sostenuto.
“Nel 2014 c’erano ancora molte cose da sviluppare. La nostra azienda andava ancora organizzata secondo una direttrice fondamentale, le esigenze del mercato. Tutto ruotava intorno allo sviluppo commerciale e alla soddisfazione di un mercato che aveva ben presente la qualità e le performance delle soluzioni Interroll, ma ancora non aveva percepito quanto l’azienda potesse dare al mondo dell’intralogistica italiano. Innovazione e tecnologia andavano sostenute da un’organizzazione, anche amministrativa, adeguata.”
Immediatamente dopo il tuo ingresso nel team di Interroll Italia parte il progetto SAP.
“Un po’ come partire in quarta. Ma avevo dimestichezza con quell’applicativo e ho trovato subito grande sintonia e disponibilità nei colleghi e colleghe della sede centrale.”
In sei anni Interroll Italia è cambiata molto, il team è cresciuto di quasi 4 volte.
“Siamo cresciuti in completa aderenza alla crescita del business e alla nostra rilevanza sul mercato. Siamo tutti allineati per la soddisfazione del mercato e del cliente, perché è il cliente che determina il nostro successo. In azienda tutti teniamo ai nostri clienti, chi li vive da vicino per ovvi motivi, i commerciali e i colleghi del service, e chi invece ha rapporti più sporadici come me e i colleghi della nostra funzione.”
Com’è il tuo rapporto con i clienti?
“Come ho detto non ho rapporti quotidiani con la clientela e quando dialoghiamo, gli argomenti sono amministrativi, per cui a volte anche delicati. Ma ho sempre riscontrato grande attenzione e molta disponibilità alla risoluzione dei problemi. Si tocca con mano che tra Interroll Italia e la clientela c’è un rapporto di partnership.”
Dunque anche tu contribuisci al mantenimento della customer centricity?
“Eccome no! Anche l’amministrazione si dedica al cliente. Anzi la nostra è una funzione nella quale potrebbero insorgere discussioni con i clienti. Ma la cura amministrativa non si limita alla gestione dei numeri, è ampliata alla gestione dei rapporti con il comparto amministrativo dei clienti. Dobbiamo saper mediare, dobbiamo capire le ragioni del cliente nel rispetto delle nostre regole e procedure. Non ho mai incontrato nessuna difficoltà e ho sempre dialogato con clienti collaborativi e comprensivi.”
È stata dunque una bella scelta, 6 anni fa, quella di entrare a far parte di quest’azienda!
“Decisamente sì. Siamo una multinazionale ma con dimensioni accessibili e il clima in azienda è positivo e costruttivo. Si fa molta formazione e l’attenzione alla crescita è alta. Viviamo in un’ambiente rispettoso, serio ma non serioso. La collaborazione è elevatissima e l’unità di intenti e di obiettivi davvero chiara.”
Buon lavoro Emanuela, i clienti che ti hanno incontrato solo telefonicamente ora possono associare un volto ad una voce e ti conoscono un po’ di più.